Introduzione
1. ASPETTI FONDAMENTALI DELLA CANNULAZIONE VENOSA
1.1 Cateterizzazione endovenosa
1.2 Indicazioni per la cateterizzazione EV
1.3 Controindicazioni: quando evitare l’accesso EV
1.4 Processo decisionale per la selezione del corretto catetere e della terapia EV
2. ANATOMIA DI UN CATETERE VENOSO PERIFERICO
2.1 Cateteri venosi del tipo “catetere-su-ago”
2.2 Design del catetere EV: con o senza ali
2.3 Tipologie di cateteri venosi periferici
Cateteri venosi periferici di uso comune
Cateteri venosi periferici midline
2.4 Trovare la taglia perfetta: scegliere il corretto gauge del catetere
Come scegliere la dimensione in gauge del catetere
2.5 Ispezione dell’accesso EV
3. ANATOMIA DELLE VENE E DEL SISTEMA VENOSO
3.1 Comprendere la struttura anatomica delle vene
Struttura
Valvole
Tipi di vene
Dimensione delle vene
Elasticità e fragilità venosa
Considerazioni specifiche per categorie di pazienti
3.2 Sito di inserzione ottimale per i cateteri venosi periferici
Arto superiore
Vena brachiale
Vena mediana cubitale
Vena mediana antebrachiale
Vena cefalica
Vena basilica
Vene dorsali del metacarpo
Siti di accesso EV comunemente usati a livello dell’estremità superiore del corpo
Arto inferiore
Vena femorale (per cateteri di grosso calibro
Vena grande safena
Vena piccola safena
Arco venoso dorsale del piede
Siti di accesso EV comunemente usati a livello dell’estremità inferiore del corpo
4. PERFEZIONARE LA TECNICA DI CATETERIZZAZIONE EV PERIFERICA
4.1 La preparazione: passi che precedono la cannulazione EV
Identificazione e preparazione del paziente
Preparare lo strumentario
Materiale facoltativo
Considerazioni aggiuntive
Dispositivi per il fissaggio del catetere
Set per l’accesso EV
Scegliere la cannula della giusta dimensione
Igiene delle mani e uso dei guanti
4.2 L’arte e la tecnica della cannulazione EV
La tecnica e la fine arte dell’applicazione del laccio emostatico
Cos’è un laccio emostatico?
Applicare il laccio emostatico
Scegliere il punto perfetto: guida alla scelta della vena
Disinfezione appropriata del sito di inserzione
Mantenerla ben ferma: come assicurare la stabilità della vena
Usare un angolo basso
Ottimizzare l’inserzione dell’ago
Come dovrebbe essere?
Approcci alternativi per la cannulazione venosa
Approccio paravenoso
Inserimento tramite una biforcazione
Controllare il reflusso di sangue e fare avanzare il catetere
4.3 Procedura post-inserzione e cura del catetere
Ritirare l’ago e raccordare il deflussore EV
Rilasciare il laccio emostatico e fissare il catetere
4.4 Algoritmo
5. ERRORI COMUNI E SOLUZIONI
5.1 Evitare gli errori comuni
Scelta sbagliata del catetere (catetere troppo corto)
Profondità inadeguata del complesso ago-catetere all’interno della vena
Angolo di inserzione dell’ago troppo verticale
Formazione di un ematoma dopo la rimozione del catetere a seguito di un tentativo fallito
Iniziare troppo prossimale rispetto alla vena
Fallimento del fissaggio del catetere dopo l’inserzione
5.2 Cannulazione di vene complesse
Vene superficiali difficili o non visibili
Vene profonde
Vene tortuose o convolute
Rottura delle vene
5.3 Analizzare gli errori in caso di fallimento della cannulazione
5.4 Evitare la cannulazione in corrispondenza delle valvole
5.5 Cosa fare quando il catetere non riesce ad avanzare
5.6 Il fluido EV non scorre
5.7 Cannulazione di grosse vene con catetere EV di grosso calibro
5.8 Algoritmi
6. CATETERIZZAZIONE EV IN SITI ANATOMICI MENO COMUNI
6.1 Cannulazione delle vene del piede
Cannulazione della vena safena
6.2 Vene superficiali sulla zona del torace, del seno e della coscia
6.3 Cannulazione intraossea
7. ACCESSI IN POPOLAZIONI PARTICOLARI
7.1 Accessi EV in pazienti pediatrici
Cannulazione delle vene del cuoio capelluto
7.2 Accessi EV in pazienti anziani
7.3 Accessi EV in pazienti sottopeso
7.4 Accessi EV in pazienti obesi
7.5 Accessi EV in pazienti con ustioni
7.6 Accessi EV in pazienti con diabete
7.7 Accessi EV in pazienti con storia di uso di droghe EV
7.8 Accessi EV in pazienti con storia di cancro o trattamento chemioterapico
7.9 Accessi EV in condizioni d’emergenza
8. COMPLICANZE DELLA CANNULAZIONE EV
8.1 Flebiti e tromboflebiti
8.2 Infiltrazione
8.3 Stravaso
8.4 Ematoma
8.5 Infezione associata all’accesso EV
8.6 Iniezione intra-arteriosa
8.7 Embolia gassosa
9. ACCESSO VENOSO PERIFERICO ECOGUIDATO
9.1 Indicazioni per la cannulazione EV periferica ecoguidata
9.2 Orientamento trasduttore-ago
In-plane
Out-of-plane
9.3 Tecnica
Preparazione del paziente
Impostazione dell’ecografo
Considerazioni prima della cannulazione
Inserimento dell’ago
Avanzamento del catetere
Fissaggio
9.4 Consigli
9.5 Algoritmo
10. CATETERIZZAZIONE EV DEL SISTEMA VENOSO CENTRALE
10.1 Tipi di cateteri venosi centrali
Catetere centrale a inserimento periferico (PICC)
Catetere venoso centrale (CVC)
Catetere tunnellizzato
Catetere non tunnellizzato
Port impiantabile
Catetere ombelicale
10.2 Vena giugulare interna ed esterna
Vena giugulare esterna (VGE)
Ecco i passaggi chiave per una cannulazione riuscita della vena giugulare esterna (VGE)
Vena giugulare interna (VGI)
Ecco i passaggi chiave per una cannulazione riuscita della VGI
10.3 Vena succlavia
Tecnica basata su punti di repere esterni
Tecnica ecoguidata
10.4 Cannulazione della vena femorale
Ecco i passaggi chiave per una cannulazione riuscita della vena femorale
11. STRUMENTI DI FORMAZIONE E ASSISTENZA PER L’ACCESSO EV
11.1 Simulatori di accesso EV
11.2 Rilevatori di vene
Come funzionano?
Quando usarli?
Suggerimenti pratici per l’uso dei rilevatori di vene
Benefici
Limitazioni e considerazioni
12. LETTURE SUPPLEMENTARI SUGGERITE