Come i veterinari tossicologi hanno osservato nel corso degli anni e come sono state descritte negli articoli di questo volume, le tendenze nelle tossicosi dei piccoli animali sono cambiate. Esse riflettono i cambiamenti non solo nella (composizione) chimica usata, ma anche nel rapporto degli animali domestici con i loro proprietari. Mentre sono ancora possibili una esposizione ed una possibile intossicazione legata agli insetticidi, ai rodenticidi, ai detersivi domestici e alle piante, ora ci sono molte più segnalazioni di esposizioni e di intossicazioni relative alla ingestione di farmaci umani. Gli animali d’affezione giocano un importante ruolo nelle nostre vite: essi procurano piacere, tranquillità, rallegrano noi e i nostri bambini. Essi sono ora considerati come membri importanti delle nostre famiglie. Questa integrazione nelle nostre case ha aumentato le opportunità per gli animali da compagnia di essere accidentalmente esposti a molti agenti facilmente disponibili nel loro ambiente. Invece di essere esposti a pesticidi altamente tossici, ora gli animali d’affezione sono molto più verosimilmente esposti ai medicamenti umani e patiscono gravi conseguenze. Molti tipi di farmaci quali quelli per deficit di attenzione e per disturbi da iperattività, i farmaci antinfiammatori non steroidei e quelli per il cuore sono comunemente disponibili in ambiente domestico. Come opportuno, sono state sviluppate tecniche analitiche per la diagnosi dei più recenti composti introdotti. Segnalazioni di effetti indesiderati relativi ad alimenti per animali hanno determinato una aumentata attività di sorveglianza per identificare i possibili contaminanti. L’assistenza di cani altamente addestrati per la ricerca di esplosivi ha determinato una aumentata ingestione di esplosivi da parte dei cani. Sono state usate nuove terapie, quali la terapia intralipidica per il trattamento delle intossicazioni dovute all’esposizione ad agenti chimici liposolubili. In questo volume vengono presentate le discussioni di questi tipi di intossicazioni unitamente agli articoli sulle diagnosi differenziali e la terapia antidotica. Tutte le volte che si è reso necessario sono state incluse le informazioni riportate dai database dell’ASPCA Centro per il Controllo degli Avvelenamenti Animali per rafforzare una evidenza, caratterizzare la sensibilità e le tendenze e per identificare le sindromi cliniche. Poiché il mondo cambia, i tossicologi veterinari continueranno a monitorare, seguire e comprendere questi cambiamenti in modo da poter controllare, trattare o eliminare i problemi tossicologici in via di evoluzione.